RISPOSTA a QUESITO n° 1

Risposta a Quesito 1.1
Il fatturato specifico, per definizione ed inoltre per espressa previsione della lex specialis (che fa riferimento al “settore di attività oggetto dell’appalto”), deve ricomprendere le somme percepite per servizi di trasporto di linea e noleggio con conducente per trasporto persone e/o scolari /alunni.

Risposta a Quesito 1.2
La copertura RCA con massimale di € 10.000.000,00 dev’essere verificata dalla produzione in copia conforme del relativo contratto con indicazione chiara del periodo di validità, non rilevando sotto tale ultimo punto di vista la sospensione per fermo temporaneo. E’ da intendersi esclusa, invece, qualsiasi fattispecie di contratto condizionato.
Per quanto attiene la polizza RCT/RCO di tipo contestuale (all risk, ecc.) è naturalmente possibile, in accordo alle previsione della lex specialis di gara, documentarne la natura e l’importo di copertura che, ove fosse inferiore al massimale pari a € 3.000.000,00, sarà fatto oggetto di apposita dichiarazione di impegno (non già di disponibilità) all’adeguamento in ipotesi di aggiudicazione della procedura.

Risposta a Quesito 1.3
Per servizio analogo si intende evidentemente un servizio di trasporto scolastico svolto nell’arco di un’annualità scolastica con riferimento all’ultimo triennio utile (che, alla data di pubblicazione del bando, coincide con gli aa.ss. 2019/20 – 2020/21 – 2021/22), di importo non inferiore ad € 50.000,00 e commissionato da Pubbliche Amministrazioni ovvero, in senso più ampio, da Amministrazioni Aggiudicatrici (ma non da altri soggetti di diritto privato, ancorché partecipati da capitale pubblico).
Il riferimento alla comprova con attestazioni rilasciate dai privati e con contratti stipulati con privati è in effetti, sotto questo punto di vista, da considerare un mero refuso.

Risposta a Quesito 1.4
Ferma restando la necessità per la S.A. di acquisire in ogni caso la comprova dei requisiti dichiarati, è opportuno ed auspicabile per quanto possibile che la stessa sia fornita già in sede di partecipazione alla gara per ragioni di efficienza amministrativa. Ciò non esclude naturalmente che, ove necessario ed in mancanza di alternative più immediate, la S.A. possa ricorrere al sistema AVCPass per acquisire gli elementi probatori e difatti, a tal fine, è richiesto come obbligatorio il PassOE.

Risposta a Quesito 1.5
L’offerta economica dev’essere necessariamente generata a video secondo il format guidato messo a disposizione dal sistema e nel rispetto delle indicazioni riportate al punto 16 del DdG, pertanto l’O.E. non necessita di modelli cartacei.
Il fatto che nel disciplinare di gara sia prevista la possibilità di inserimento “anche” di documenti non generati a video deriva unicamente dalla facoltà lasciata all’O.E. di produrre un proprio modello personalizzato che, oltre a contenere le medesime informazioni richieste a pena di esclusione (ovvero ribasso unico percentuale, costi aziendali della sicurezza, costo della manodopera) possa eventualmente riportare ulteriori informazioni (ad es. riferimenti ai CCNL applicati utili in caso di valutazione dell’anomalia dell’offerta, ecc.)

Risposta a Quesito 1.6
E’ naturalmente possibile approntare o utilizzare qualsiasi modello di dichiarazione necessario per la partecipazione alla procedura. Si coglie l’occasione per precisare, tra l’altro, che la messa a disposizione di modelli e prospetti, se da un lato agevola il compito dell’O.E. concorrente, dall’altro non lo esime dal verificarne in maniera puntuale l’attendibilità, la coerenza coi contenuti della lex specialis di gara e la completezza delle informazioni da rendere. Analogamente, qualora la S.A. mettesse a disposizione entro i termini utili della gara ulteriori modelli senza modificare in alcun modo e sotto alcun profilo la quantità e la qualità delle informazioni richieste, ciò di per se stesso non può comportare alcun diritto per la platea dei potenziali partecipanti alla proroga dei termini per produrre offerta.

Risposta a Quesito 1.7
Il costo del personale indicato nei documenti di gara pari ad € 198.700,00, ed in particolare al punto 1.c) del paragrafo 3 del DdG, è ovviamente riferito all’importo a base d’asta (IBA) di € 525.000,00 relativo ai 5 anni di affidamento, e non potrebbe essere diversamente. L’importo VSA (valore stimato dell’appalto) è invece quello stimato ai sensi dell’art. 35 co. 1 e segg. del Codice unicamente ai fini del calcolo della soglia comunitaria, che per definizione deve includere tutte le eventuali clausole di rinnovo e/o opzione, nel presente caso pari ad € 577.500,00 poiché comprensivo di eventuale proroga tecnica semestrale ai sensi dell’art. 106 co. 11 del Codice ma, a parte tale considerazione, non costituisce un parametro di riferimento per la procedura in essere sotto alcun altro profilo.
Anche in ragione di quanto sopra detto, fermo restando che la liquidazione dei corrispettivi per il servizio è effettuata a consuntivo in base ai giorni effettivi di prestazione, il ribasso percentuale si applica in ogni caso sul costo giornaliero del servizio.

    La CUC Union3
 

RISPOSTA a QUESITO n° 2

Risposta  a sotto quesito 2.1
Per espressa previsione della lex specialis di gara, si rimarca ad ogni buon fine che i requisiti di capcità economica e finanziaria di cui ai punti 6.2.a (fatturato globale), 6.2.b (fatturato specifico) e 6.2.c (copertura assicurativa) devono essere dichiarati e documentati tutti e tre, singolarmente, e non sono in alcun modo da intendersi l’uno surrogato degli altri o viceversa. Semmai si può ulteriormente precisare che mentre i primi due possono essere fatti oggetto di avvalimento, non altrettanto può dirsi per l’ultimo, essendo praticamente necessario che la polizza di copertura assicurativa per RCA, per RCT e per RCO sia effettivamente contratta a nome della ditta concorrente ausiliata (firmataria dell’istanza di partecipazione) e non già dell’ausiliaria.

Risposta  a sotto quesito 2.2
Si conferma che il possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015 non è requisito di ammissione obbligatoria e, di conseguenza, il suo mancato possesso non è motivo di esclusione. Ciò non esclude che, qualora il concorrente ne sia effettivamente in possesso, è bene che tale informazione sia riportata nell’istanza come pure nel DGUE. Con l’occasione si ribadisce ancora una volta che il modello di istanza fornito (peraltro, e non a caso, in formato editabile), in quanto appunto “modello”, dev’essere vagliato puntualmente a seconda delle circostanze e adeguato in base alle fattispecie pertinenti alla luce della legge di gara e delle specifiche esigenze del concorrente, che in definitiva assume la piena e completa responsabilità di ciò che presenta a propria firma, al di là della coerenza, esaustività e completezza di prospetti e modelli eventualmente forniti dalla Stazione Appaltante.

Risposta  a sotto quesito 2.3
Innanzi tutto valgano anche per il presente considerazioni del tutto analoghe a quelle espresse nell’ultimo periodo del precedente sotto-quesito 2.2 in riferimento alla pertinenza dei modelli forniti dalla S.A. Si conferma, ad ogni buon fine, che la procedura in parola non è finanziata in alcun modo coi fondi del PNRR e del PNC, quindi non sussistono obblighi vincolanti per l’Appaltatore in relazione alla c.d. “partità di genere” e alla c.d. “parità anagrafica”. 
Resta peraltro fermo e impregiudicato quanto riportato nel CSA in riferimento ai profili assunzionali, agli orari di servizio e al trattamento economico del personale.

   La CUC Union3


 

RISPOSTA al QUESITO n° 3

L’evocato richiamo al paragrafo 6 del CSA consente di rispondere senza indugio al quesito posto. L’O.E. si impegna ad utilizzare non meno di 3 (tre) mezzi di proprietà, di cui almeno 1 (uno) attrezzato per il trasporto di disabili ed a garantire il trasporto di un numero complessivo di scolari stimato orientativamente in 160 (con oscillazioni entro il 30%) secondo determinate cronotempistiche purchè nel rispetto degli orari di ingresso dei singoli plessi scolastici, con una tolleranza contenuta entro i 5 (cinque) minuti. Fermo restando quanto sopra enucleato, non sussistono limiti di capienza minima dei citati mezzi di trasporto, essendo demandata alla capacità dell’assuntore del servizio la completa gestione dello stesso (libero di scegliere, a mero titolo esemplificativo, fra impiegare un automezzo in più oltre i 3 di default oppure effettuare percorsi di prelievo più lunghi), purchè nel rispetto dei paletti sopra fissati.

   La CUC Union3